C’era una volta un re di un regno lontano, che un giorno decise di abdicare al suo trono e di fuggire dalle responsabilità che governare un regno gli imponeva. Così, prese una carrozza e si diresse a nord, finché non arrivò in un luogo sconosciuto, che sembrava essere un bosco. Il Re, stanco di una vita di lusso e piena di obblighi, decise di trasferirsi nel cuore della foresta per vivere una vita semplice e solitaria, a contatto con la natura.
Una volta arrivato nel bosco, si costruì una piccola casa, piantò un giardino con alberi e fiori e scavò una pozza per l’acqua. Prese l’abitudine di passare le sue giornate pescando, raccogliendo frutta e legna per alimentare il fuoco. Inoltre, si incontrava spesso con le creature della foresta, che ben presto si riunivano intorno a lui per ascoltare le sue storie. Il Re, infatti, aveva una grande abilità nel raccontare storie e nel trasmettere saggezza con le sue parole.
Presto, tutti nel bosco si erano abituati al Re, che si era formato una piccola corte di animali. Inoltre, godeva di grande rispetto da parte di tutti, non solo per la sua saggezza, ma anche per l’amore che aveva per la natura e le creature che la abitavano. Così, il bosco era diventato il suo regno, e venne soprannominato il Re del Bosco.
Un giorno, il Re decise di andare a visitare alcuni dei suoi sudditi nella parte più profonda del bosco. Quando arrivò alla sua destinazione, rimase sorpreso nel rendersi conto che, al posto dei suoi sudditi, c’erano un gran numero di soldati armati. Il Re si rese conto che i soldati erano lì per aiutarlo a riconquistare il suo regno. Allora, con grande coraggio, decise di tornare al suo trono e prendere di nuovo le redini del suo regno. Anche se ciò significava abbandonare il bosco, a cui era diventato molto affezionato e che gli aveva offerto tantissimo.
Prima di andarsene, il Re fece un giro per il bosco e diede l’addio a tutti gli abitanti, promettendo di tornare un giorno a visitarli. Poi, con le lacrime agli occhi, attraversò le porte del suo regno e tornò al suo trono, ma il suo legame con il bosco sarebbe rimasto per sempre. Il Re del Bosco, infatti, sarebbe sempre ricordato per la sua saggezza, la sua lealtà e il suo amore per la natura.