C’era una volta una principessa di un palazzo reale, la quale aveva tutto ciò che desiderava. Un giorno, le fu concesso un desiderio, e la principessa chiese la generosità. Così il re chiamò un mago per creare una pozione magica che avrebbe reso la principessa generosa.
Il mago riuscì a creare la pozione, ma c’era un grosso problema: la pozione poteva essere assunta solo se chi la beveva avesse avuto un cuore puro. La principessa non era sicura di possedere un tale cuore, ma suo padre, il re, le disse di procedere.
Così la principessa bevve la pozione, e subito cominciò a sentirsi diversa. Si rese conto che la sua mente e il suo cuore erano più aperti e che era capace di provare più empatia e compassione per gli altri. La principessa inoltre imparò che la generosità non era solo un dono di cui lei poteva godere, ma anche un dono che poteva dare agli altri.
La principessa imparò che la generosità è un elemento fondamentale della vita: pensare agli altri, condividere amore e risorse, e offrire supporto in momenti difficili. E così, la principessa iniziò a condividere i suoi doni con gli altri, e a sua volta, l’amore che riceveva dagli altri la riempiva di gioia.
Questa principessa imparò che la generosità va ben oltre l’atto della condivisione, ma è anche un atteggiamento di amore e compassione verso il prossimo. E da allora, la principessa ha sempre cercato di essere generosa con gli altri, e di insegnare agli altri la lezione che aveva appreso.