C’era una volta una regina molto cattiva e malvagia che viveva nel Regno dei Robot. Questo regno era abitato da robot di tutti i tipi e di tutti i colori. La regina aveva un unico desiderio: insegnare ai suoi sudditi a riconoscere i colori.
Allora, chiamò a se la sua fidata fata e le disse: “Aiutami a realizzare il mio desiderio. Voglio che tutti i miei abitanti sappiano riconoscere i colori che li circondano”.
La fata, essendo molto saggia, decise di creare una favola per insegnare ai robot i colori. Così, con la sua bacchetta magica, trasformò tutti i robot in creature fatate, in tutti i colori possibili: rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola.
Era così che, ogni volta che qualcuno doveva imparare a riconoscere un colore, la fata creava una storia divertente con quel colore come protagonista.
In una delle storie, ad esempio, il protagonista era una creatura fatata rossa. La creatura, che si chiamava Reddy, era molto coraggiosa e intraprendente. Decise di partire alla ricerca della Città dei Colori, dove avrebbe potuto trovare tutte le tonalità possibili e immaginabili.
Durante il suo viaggio incontrò altre creature fatate, ognuna delle quali era di un colore diverso: una gialla, una verde, una azzurra e una viola. Insieme decisero di unire i loro poteri per raggiungere il loro obiettivo. E, quando finalmente arrivarono alla Città dei Colori, Reddy e i suoi amici scoprirono che tutti i colori del Regno dei Robot erano lì, in una grande piramide luminosa.
Il viaggio di Reddy è finito lì, ma quello dei robot del Regno dei Robot non è ancora finito. Grazie alla favola creata dalla fata, i robot hanno imparato a riconoscere i colori e ad apprezzarne la bellezza. E la Regina Cattiva è rimasta molto soddisfatta.
Questa è la storia della Regina Cattiva e del Regno dei Robot, una favola che insegna ai bambini a riconoscere i colori.