Biancaneve nella città fiabesca: una favola della buonanotte

In una città fiabesca lontana, viveva una fanciulla di nome Biancaneve. La sua bellezza era pari a quella del sole e la sua purezza era ineguagliabile. Ma una strega invidiosa decise di metterle i bastoni tra le ruote.

La strega aveva una profonda gelosia verso Biancaneve, e così decise di cercare di farle del male. Adocchiò una mela velenosa e, trasformandosi in una vecchia mendicante, si presentò alla porta di Biancaneve. La fanciulla gentilmente le offrì il suo aiuto, ma la strega le offrì in cambio una mela avvelenata. Non appena Biancaneve addentò la mela, cadde in un profondo sonno.

Le amiche di Biancaneve, che erano state a guardare, si spaventarono moltissimo. Chiamarono aiuto da ogni parte ma nessuno riuscì a svegliare la fanciulla. Un principe, che aveva sentito parlare della storia, si precipitò subito a salvarla. Quando arrivò, vide che la fanciulla era incantata e decise di baciarla per svegliarla. Con un bacio, Biancaneve si svegliò.

Biancaneve e il principe si innamorarono e decisero di sposarsi. La loro felicità durò a lungo, poiché andarono a vivere nella loro città fiabesca, dove regnarono per il resto dei loro giorni. E così la nostra storia finisce, con un lieto fine e una bella favola della buonanotte.

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