C’era una volta un drago che arrivò nel Regno dei Nanetti. Il Re e la Regina dei Nanetti erano molto preoccupati perché non avevano mai visto un drago prima e non sapevano come comportarsi. I loro sudditi erano altrettanto spaventati e iniziarono a parlare tra loro e a sussurrare cose come: “Vuole mangiarci!” e “Vediamo di scappare!“.
Il Re e la Regina decisero di andare a parlare con il drago. Quando arrivarono, videro che il drago era molto più grande di quanto si aspettassero. Ma nonostante tutto, decisero di parlargli. Il drago ascoltò attentamente ciò che avevano da dire e alla fine disse: “Non sono qui per mangiare nessuno. Sono qui solo perché mi sento solo. Mi piacerebbe fare amicizia con voi.“
Le parole del drago riuscirono a rassicurare il Re e la Regina e anche i loro sudditi. Così, decisero di dare al drago una possibilità e di accettare le sue diversità. Tutti iniziarono a trattarlo con gentilezza e a insegnargli come era fatta la loro terra. Il drago era entusiasta e ben presto divenne un membro a tutti gli effetti del Regno dei Nanetti.
Da quel giorno, il Re e la Regina e tutti i Nanetti del Regno hanno imparato l’importanza di accettare e convivere con le diversità, come insegnava il loro nuovo amico, il drago. E vissero felici e contenti per sempre.