C’era una volta sull’isola deserta un giovane principe azzurro, che viveva circondato dal mare e dalla natura incontaminata. Non ricordava come fosse arrivato su quell’isola, e tutti i suoi tentativi di navigare fino a raggiungere la terraferma erano vani. Le onde e il vento lo riportavano sempre indietro, come se la sua destinazione fosse quella roccia solitaria.
Una notte, mentre stava guardando il mare in silenzio, si sentì una voce provenire dall’acqua. Era una principessa perduta, che la corrente aveva trascinato fino a quell’isola. Appena la vide, il principe la prese sulle sue spalle e la portò al sicuro sulla spiaggia.
Da quel momento iniziò una profonda amicizia tra i due. La principessa gli raccontò di essere stata rapita da una terribile strega e di aver vagato per giorni e giorni alla ricerca di un posto sicuro. Il principe, a sua volta, le parlò della sua solitudine e della sua impossibilità di lasciare l’isola. La principessa era l’unica persona che conoscesse.
Dopo alcuni giorni trascorsi insieme, la principessa decise di aiutare il principe. Gli disse di costruire una zattera e di salpare con lei. Non sarebbe stata una navigazione facile, ma si sarebbero aiutati l’un l’altro. Infine, il principe e la principessa partirono insieme sulla zattera, alla ricerca di un posto sicuro.
Durante la navigazione, il principe scoprì che la sua vera identità era quella di un principe azzurro che era stato rapito anni prima dalla stessa strega che aveva rapito la principessa. La principessa lo aiutò a riconquistare il suo regno e a ritrovare la sua famiglia. Il principe e la principessa vissero felici e contenti per sempre.