La favola di Rapunzel nel regno dei nanetti
C’era una volta una famiglia di nanetti che viveva nel regno dei nanetti. I genitori erano molto amorevoli e curavano molto i loro figli. Un giorno, decisero di avere un’altra bambina. Così, per augurare alla loro famiglia tanta felicità, decisero di chiamarla Rapunzel.
Rapunzel cresceva sana e felice circondata dall’amore dei suoi genitori. Il suo folletto custode le insegnava tutti i segreti della magia del regno dei nanetti. Spesso, Rapunzel andava a giocare al castello di cristallo, dove si divertiva con i suoi amici. Tutti erano felici di avere una bambina così speciale.
Un giorno, una malvagia strega decise di rubare Rapunzel. Con la sua magia, rapì la bambina e la portò nel suo castello. Per tenere Rapunzel lontana dalla sua famiglia, la strega imprigionò la bambina in una torre. Per anni, Rapunzel rimase imprigionata nella torre, cercando inutilmente di scappare.
Intanto, i genitori di Rapunzel erano disperati. Per anni, cercarono di trovare Rapunzel, ma non riuscivano a trovarla. Finché un giorno, un giovane principe passò vicino alla torre. Quando sentì la voce di Rapunzel, seppe immediatamente che era lei. Così, decise di aiutarla a fuggire.
Il principe riuscì a liberare Rapunzel dalla strega. Rapunzel, felice di riabbracciare la sua famiglia, tornò a casa con il principe. I genitori, commossi, erano grati al principe per aver salvato la loro amata figlia. La strega, sconfitta, non poté più fare nulla. La famiglia viveva felice e contenta.
Da allora, la famiglia di Rapunzel viveva felice e serena. La bambina aveva imparato a conoscere la magia e a usarla per il bene. E ogni volta che sentiva parlare della strega, non poteva fare a meno di ringraziare il principe per averla salvata. Così, la favola di Rapunzel nel regno dei nanetti ebbe un lieto fine.