Una volta, nel regno delle creature magiche, c’era La Strega Cattiva. Si diceva che fosse una strega molto potente e crudele che aveva il potere di incantare creature ed esseri umani con i suoi sortilegi. La Strega Cattiva era così temuta che nessuno osava avvicinarsi a lei.
Un giorno, nella foresta vicina, una bambina di nome Sophie vide La Strega Cattiva. La bambina era molto coraggiosa e, contro il consiglio della sua famiglia, decise di andare a parlare con lei. Quando la vide, La Strega Cattiva era sconvolta. Aveva paura che la bambina avesse visto i suoi segreti.
Sophie si avvicinò alla strega e chiese: “Perché sei così cattiva?”. La Strega Cattiva le rispose: “Ho avuto una vita difficile e ora sono diventata una strega cattiva perché non ho più speranza. Ma ora che tu sei qui, ho una ragione per sperare”.
Sophie disse: “Cosa posso fare per aiutarti?”. La Strega Cattiva le rispose: “C’è un modo per spezzare l’incantesimo che ho lanciato su di me. Devi trovare tre cose speciali: una spada magica, una pozione magica e un cuore di un drago”. Sophie si offrì volontaria per recuperarle.
Sophie partì immediatamente alla ricerca delle tre cose. Dopo settimane di ricerca, trovò finalmente una spada magica, una pozione magica e un cuore di drago. Tornò da La Strega Cattiva e le consegnò le tre cose.
La Strega Cattiva prese le tre cose e mescolò la pozione magica con il cuore di drago. Quindi, infilò la spada magica nella pozione e disse un incantesimo. La pozione prese fuoco e, quando il fuoco si spense, La Strega Cattiva era diventata una strega buona.
La Strega Cattiva ringraziò Sophie per averle dato una seconda possibilità. Le disse: “Grazie per avermi aiutato, Sophie. Ora posso essere una strega buona. Ti ricompenserò con un dono speciale”.
Sophie era così felice che La Strega Cattiva fosse stata trasformata in una strega buona. La strega le regalò un libro antico e le disse: “Questo libro contiene tutti i segreti della magia. Usalo con cura e sii sempre coraggiosa”.
Sophie prese il libro in mano e corse a casa contenta. Anche La Strega Cattiva era felice perché finalmente aveva una seconda possibilità. Da quel giorno, le creature magiche del regno vissero in pace e armonia.