C’era una volta una splendida principessa che soleva gironzolare per il castello insieme ai suoi fedeli amici. Un giorno, la principessa ebbe un’idea divertente: “Perché non imparare i numeri, attraverso una favola?”.
Gli amici accolsero l’idea con entusiasmo e così, la principessa si mise all’opera. Si mise a scrivere la storia della Bella Addormentata, una favola che insegnasse loro a contare.
Iniziava così: “C’era una volta una bella principessa che viveva in un lussuoso castello insieme alla sua famiglia. Un giorno, in una grande sala illuminata da una miriade di candele, la principessa ricevette in dono dal suo regale padre un mazzo di fiori.
I fiori erano otto: due rosa, due gialle, due azzurre e due bianche. La principessa, entusiasta, ne contò i petali. Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto. Era così contenta di aver imparato a contare che decise di regalare un fiore a ogni suo amico.
Da quel momento, la Bella Addormentata e i suoi amici impararono a contare fino a otto. Ogni volta che la principessa contava qualcosa, gli amici erano felici di unirsi a lei.
Un giorno, si recarono in un bosco incantato. Accanto a un albero c’era una vecchia casetta di legno. Una strega uscì dalla casa e sorrise loro.
La strega aveva con sé una borsa piena di cose strane. Era così stupefatta per quello che aveva visto, che cominciò a contare. Uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto.
La principessa e i suoi amici erano stupiti. Sembrava che la strega conoscesse i numeri così bene come loro. La strega diede una manciata di monete d’oro a ciascuno di loro e li salutò con un sorriso.
Da quel momento, la principessa e i suoi amici impararono a contare fino a dieci. Ogni volta che contavano qualcosa, erano contenti di sapere che ora conoscevano i numeri fino a dieci.
E, ogni volta che guardavano le loro monete, ricordavano la magica favola della Bella Addormentata.