C’era una volta una bambina coraggiosa che tutti chiamavano Cappuccetto Rosso. Un giorno, Cappuccetto Rosso volò in un lontano bosco, ma non sapeva dove si trovasse. Era disorientata e iniziava a preoccuparsi finché non vide una piccola casa.
Si avvicinò alla porta e bussò, ma non ottenne risposta. La bimba iniziò a piangere, finché una vecchia strega non le aprì la porta. Cappuccetto Rosso era spaventata, ma la strega le sorrise e la invitò a entrare.
La strega la invitò a sedersi e le offrì una tazza di tè fumante. Mentre bevevano insieme, la strega le chiese perché stesse piangendo. Cappuccetto Rosso le spiegò che non sapeva dove fosse, ma la strega la rassicurò che sarebbe arrivata a casa sana e salva.
La strega iniziò a raccontare a Cappuccetto Rosso di un potere meraviglioso chiamato empatia. Cappuccetto Rosso ascoltò con interesse, ma non capiva cosa avesse a che fare con la sua situazione. La strega allora le spiegò che se avesse imparato ad usare l’empatia, avrebbe potuto capire come le altre persone si sentissero e avrebbe potuto aiutarle.
Cappuccetto Rosso era affascinata da questo dono e chiese alla strega come potesse imparare a usarlo. La strega le disse che doveva semplicemente mettersi nei panni delle altre persone e provare a capire come si sentissero. Allora la bimba si rimise in cammino, ma questa volta con una nuova consapevolezza.
Raggiunse presto il suo villaggio, e quando incontrò le persone che conosceva, iniziò a mettere in pratica l’empatia. Si sentì immediatamente più connessa con le persone e iniziò a capire le loro preoccupazioni, paure e speranze. Si sentiva più forte e più felice, e tutti erano contenti di averla di nuovo tra loro.
Cappuccetto Rosso imparò che l’empatia è un dono prezioso che può aiutare a connettere le persone. Se anche tu impari a usarlo, anche tu vivrai felice e contento.