C’era una volta un regno magico popolato da creature piccole e curiose, i gnomi. In mezzo a loro regnava una regina che, con saggezza e amore, governava con giustizia e bene. La regina era molto apprezzata dai suoi sudditi, per la sua buona amministrazione e perché conosceva bene le esigenze del popolo, al punto da essere considerata da tutti una regina saggia.
Un giorno, un terribile evento metteva in pericolo tutto il regno dei gnomi. Dalle profondità della terra, un grosso dragone stava emergendo con l’intenzione di distruggere ogni cosa sulla sua strada. Le armi più potenti del regno non riuscivano a fermare il mostro, che ormai stava invadendo la città.
A quel punto, la regina prese una difficile decisione: avrebbe sacrificato se stessa per salvare il regno. Si armò di coraggio e affrontò il dragone da sola, mettendosi tra lui e le mura della città. Dopo una lotta epica, la regina riuscì a sconfiggere la terribile creatura. Il regno era salvo e tutti i sudditi si unirono per festeggiare la regina, considerata un vero e proprio eroe.
Da quel giorno, il regno dei gnomi aveva una regina differente. Come ricompensa per il suo coraggio, le venne data una grande autorità, tanto da essere rispettata e amata da tutti i suoi sudditi. Grazie alla sua saggezza e alla sua determinazione, la regina riuscì a preservare la pace e la prosperità del regno per molti anni, divenendo un’icona di giustizia e di coraggio per tutti i suoi sudditi.