C’era una volta una strega cattiva che viveva nella città fiabesca. La gente la temeva e la evitava per il suo aspetto) e la sua abilità di creare incantesimi, ma nessuno conosceva davvero la sua storia.
Nascosta dietro quel terribile aspetto, c’era un’anima gentile e generosa, infatti la strega trascorreva il suo tempo aiutando coloro che avevano bisogno di lei.
Un giorno, in una mattina di primavera, una principessa si perse nella foresta. La principessa era terrorizzata ma decise di proseguire, sperando che le sue speranze non fossero vane.
In lontananza, vide una piccola casa e, quando si avvicinò, vide una strega cattiva seduta su una sedia a dondolo – proprio come la gente descriveva. La principessa era terrorizzata, ma decise di avvicinarsi e chiedere aiuto.
Quando la strega vide la principessa, notò la sua paura e decise di aiutarla. La principessa era sorpresa e si rese conto che la strega era gentile e gentile. La strega le diede un bastone magico che la portò a casa sana e salva.
L’episodio insegna una potente lezione: non giudicare un libro dalla copertina! La strega era stata considerata cattiva a causa del suo aspetto, ma in realtà era una persona gentile e generosa. Anche se non tutti hanno il privilegio di incontrare una strega, possiamo tutti ricordare la lezione che ci ha insegnato questa favola.