C’era una volta un principe che viveva in una grande casa. Un giorno, mentre stava passeggiando nella foresta vicino alla sua abitazione, scoprì un drago. Il principe decise subito di sfidarlo a combattere, ma scoprì ben presto che aveva bisogno di capire l’empatia per liberarsi dal drago.
Il principe chiese al drago di spiegargli cos’è l’empatia. Il drago spiegò che consiste nel riuscire a mettersi nei panni degli altri, nel provare sentimenti come se si stessero vivendo le esperienze degli altri. Il principe capì che era l’unica via per liberarsi dal drago.
Decise quindi di ascoltare il drago e di provare a mettersi nei suoi panni. Alla fine, il principe vide che il drago aveva trascorso tutta la sua vita da solo e che era soltanto spaventato e triste. Una volta che il principe ebbe compreso l’empatia, fu in grado di rassicurare il drago e di farlo sentire meno solo. Il drago reagì con molta gratitudine e decise di lasciare la casa del principe.
La morale di questa favola è che l’empatia è una qualità utile che può aiutarci a legarci e comprendere gli altri. Se impareremo ad apprezzare il punto di vista degli altri, ne trarremo grande beneficio.