Nel lontano e magico regno incantato, tra prati verdi, fiumi cristallini, antichi castelli fatati si muoveva una ragazza meravigliosa dai lunghi capelli biondi, Rapunzel. La fanciulla viveva in una torre incantata, in cui era stata rinchiusa dalla sua matrigna, una strega malefica. La sua vita era trascorsa tra pozioni magiche, incantesimi e folletti, tanto da dimenticare una delle più importanti abilità richieste a una giovane donna: la spesa. Quando la matrigna strega, capì che stava perdendo tempo prezioso, prese una decisione. Decise di affidare a Rapunzel una difficile impresa: doveva imparare a fare la spesa.
Rapunzel ebbe inizialmente paura, ma la matrigna la convinse che era necessario affrontare questa missione per diventare grandi e forti. La fanciulla prese un panierino di vimini e partì alla volta del villaggio più vicino. Quando arrivò, rimase incantata dai colori, dai profumi e dalle persone che vi si aggiravano. Rapunzel, che aveva tante cose da comprare, iniziò a vagare tra i banchi alla ricerca degli alimenti. Qui incontrò un giovane macellaio che le suggerì di prendere una bella fetta di prosciutto di maiale affumicato, una scatola di salmone affumicato, un taglio di carne di manzo magro e un po’ di bistecche di maiale. La fanciulla lo ringraziò e continuò a passeggiare tra i banchi, ricordando di acquistare anche frutta e verdura, uova e formaggi.
Grazie alle indicazioni dei vari venditori, Rapunzel desiderò comprare alcune mele, pere, prugne, banane, fragole, ciliegie e mirtilli. Poi passò al banco dell’ortolano, dove acquistò cipolle, carote, pomodori, peperoni, melanzane e zucchine. La ragazza si diresse poi al banco dei latticini, dove compre una bella forma di parmigiano, alcune fette di provolone, una bottiglia di latte, una ricotta, una toma e una mozzarella.
Rapunzel aveva fatto una spesa enorme, ma non era ancora soddisfatta. Si diresse quindi al banco dei prodotti da forno dove acquistò del pane fresco, dei biscotti, delle torte e della pasta fresca. Poco lontano, vide una fila di filetti di pesce e decise di acquistarne un paio. Quindi decise di prendere anche un paio di ceste di fragole, una cesta di fragole selvatiche, una cesta di uva e una cesta di mirtilli.
Quando Rapunzel ebbe finito la spesa, tornò a casa con il suo panierino di vimini colmo di alimenti. La matrigna, vedendo la spesa ben riuscita, applaudì la fanciulla, la ringraziò e la abbracciò. Infine, la strega esortò Rapunzel a non smettere mai di imparare e ricordò a tutti i bambini che la spesa è una grande responsabilità che deve essere affrontata con cura.