C’era una volta una fanciulla chiamata Rapunzel che abitava con la madre nella profondità di un bosco incantato. Un giorno una malvagia strega arrivò nella casa di Rapunzel e rapì la bambina, portandola con sé in una torre in mezzo al nulla. La strega malvagia aveva deciso di tenerla lì per sempre, rinchiudendola in modo che nessuno potesse liberarla.
Così ogni mattina la strega malvagia saliva fino alla cima della torre, gridando: “Rapunzel, Rapunzel, lascia che i tuoi capelli lunghi crescano, giù per la mia scala!”. E così, con l’aiuto dei suoi lunghi capelli, Rapunzel scendeva e la strega malvagia entrava nella torre.
Un giorno, un principe stava passeggiando nel bosco incantato quando sentì una voce bellissima che cantava. Incuriosito, seguì la voce fino alla torre in cui era rinchiusa Rapunzel. Quando la vide, se ne innamorò perdutamente ed decise di aiutarla a fuggire.
Il principe tornò nella torre tutte le sere e, usando i capelli di Rapunzel, la fece scendere fino a terra. Piano piano i due giovani iniziarono a scappare. Una notte raggiunsero il bosco incantato e si persero tra gli alberi.
Ma la strega malvagia aveva sentito parlare del loro fuggi fuggi e così decise di inseguirli. Quando la maledetta arrivò nel bosco incantato, i due giovani erano già scomparsi. La strega gridò la sua maledizione, ma la bontà prevalsse e Rapunzel e il principe vissero per sempre felici e contenti.