C’era una volta, in un paese lontano, una fanciulla di nome Rapunzel. La sua bellezza era paragonabile a quella di una dea e così, il suo destino era quello di vivere reclusa in una torre alta e grande. Una strega malvagia, che aveva visto e ammirato la sua bellezza, l’aveva rapita dalla sua casa e l’aveva rinchiusa lì, dove nessuno potesse mai vederla.
In questa torre, Rapunzel trascorreva le sue giornate cantando e sperando un giorno di essere liberata. Un giorno, una giovane principessa che stava cavalcando per il paese, sentì le sue dolci melodie e si fermò ad ascoltarle. La principessa divenne molto amica di Rapunzel, e ogni giorno si recava alla torre a sentire le sue canzoni.
Rapunzel sentiva di avere un’altra amica che la capiva e le parlava sempre con gentilezza, e così, un giorno, decise di confidare alla giovane principessa il suo sogno di fuggire dalla torre. La principessa, piena di empatia verso il suo amico, decise di aiutarla a scappare.
Rapunzel, piena di gioia, raccolse la sua amica e insieme riuscirono a fuggire dalla torre. La principessa portò Rapunzel in un luogo sicuro, ed entrambe vissero felici e contente per sempre.
Morale della storia: trattiamo tutti con gentilezza e empatia, ed incontreremo persone che avranno una grande influenza sulla nostra vita.