Nel palazzo reale di un lontano regno viveva La Bella Addormentata, una giovane principessa che un maleficio aveva costretto a dormire per cento anni. La tristezza regnava sovrana in quel luogo, con il re e la regina che imploravano la Terra perché la loro figlia un giorno si svegliasse e finalmente potesse conoscere il mondo.
Un giorno, mentre erano tutti in preda alla disperazione, arrivò una fanciulla che si offrì di aiutare il re e la regina a liberare la principessa: era una fanciulla di nome Amicizia. Lei disse loro che se fossero riusciti a credere nel suo potere, avrebbero potuto salvare La Bella Addormentata e finalmente dare un lieto fine alla loro storia.
Così, il re e la regina decisero di affidarsi a questa fanciulla. Si diedero subito da fare e lei aiutò loro a preparare una pozione magica, con la quale avrebbe riversato sulla principessa le energie dell’amicizia e del suo amore. Quando la pozione fu pronta, Amicizia prese una spada e la conficcò nel cuore della principessa, liberandola dal maleficio.
Passarono pochi istanti ed ecco che La Bella Addormentata aprì gli occhi. Il re e la regina non dissero nulla, si limitarono a guardarsi l’un l’altro e ad abbracciarsi, pieni di gioia. E così, grazie all’amore e all’amicizia della fanciulla, la loro figlia si svegliò dopo cento anni di sonno.
L’amicizia che quella fanciulla aveva dimostrato al re e alla regina, aiutandoli a salvare la principessa, si dimostrò più forte dei malefici. La famiglia reale poté alla fine godere di una vita felice, sotto la luce di un sole ritrovato, che riscaldava tutti i loro cuori. Una vita in cui la forza dell’amicizia ha avuto un ruolo importante.