C’era una volta un drago che risiedeva in una vecchia torre diroccata proprio vicino al castello. In questo castello abitava una principessa, che non aveva mai visto il drago fino a quel fatidico giorno in cui il destino decise di metterla in contatto con lui.
Durante l’incontro, la principessa rimase stupita dal mistico potere del drago. Il drago, infatti, non era in grado di parlare, ma riusciva a esprimere i suoi sentimenti attraverso la magia dei colori. Quando il drago era contento, i suoi occhi emanavano una luminosa luce rosa, ma quando era triste, tutt’intorno a lui si dipingeva di un cupo blu.
La principessa rimase affascinata da quel misterioso potere, così decise di esplorare a fondo la magia che quel drago possedeva. Si mise in contatto con il drago e, con il suo aiuto, imparò tutti i colori dell’arcobaleno. Il drago le spiegò che ogni colore rappresenta una diversa emozione, una diversa energia, un diverso stato d’animo. La principessa scoprì che, grazie ai colori, poteva esprimere meglio le sue emozioni e aprirsi verso gli altri.
Così, lei e il drago possedevano una forza speciale: il potere dei colori. Grazie a loro, la principessa e il drago impararono a conoscere meglio se stessi e a identificare correttamente le loro emozioni. E da allora, la principessa è diventata una regina molto più consapevole delle sue emozioni e in grado di comunicarle in modo più efficace agli altri.