Nel regno dei Folletti esisteva un lupo cattivo e malvagio, sempre pronto a sfidare gli altri abitanti, che lo temevano. Invece di lui viveva anche un folletto buono, gentile e generoso, desideroso di stabilire una convivenza pacifica tra tutti gli abitanti del regno.
Un giorno il folletto decise di incontrare il lupo cattivo per proporgli alleanza e amicizia. Tutti rimasero stupiti, pensando che il folletto stesse correndo un grave pericolo. Ma il folletto non si lasciò intimidire ed incontrò il lupo.
Il folletto si presentò al lupo con una grande disponibilità al dialogo, che stupì il lupo. Il folletto parlò con grande intelligenza, cercando di convincerlo ad abbracciare la pace e la disponibilità al dialogo come unica soluzione per risolvere le loro controversie. Il lupo rimase molto colpito dal discorso del folletto, e rimase a riflettere sulle parole di quest’ultimo.
Così, dopo un po’ di tempo, il lupo cattivo decise di abbandonare la sua antica cattiveria e di diventare un lupo buono. Con l’aiuto del folletto, furono instaurati rapporti pacifici tra tutti gli abitanti del regno dei Folletti, e l’amicizia tra il lupo e il folletto divenne leggendaria.
La favola della tolleranza del folletto e del lupo è nota a tutti, insegnando come il perdono e la tolleranza possano trasformare anche i peggiori nemici in grandi amici.