Oltre la Montagna, lontano dal mondo degli adulti, viveva un misterioso ragazzo chiamato Peter Pan. Nessuno sapeva da dove venisse, ma tutti lo invidiavano in segreto per la sua capacità di non crescere e di divertirsi tutto il giorno.
Un giorno Peter si trovò ad affrontare una difficilissima missione: districarsi tra i conti per salvare la sua casa magica. La magica città di Neverland era minacciata da una misteriosa forza che si stava avvicinando sempre di più e Peter doveva trovare un modo per fermarla.
Per anni Peter aveva cercato una soluzione, ma non aveva mai trovato una risposta. Finché un giorno, un uccellino gli portò un messaggio: doveva muoversi rapidamente e raggiungere la Montagna, dove un antico incantatore avrebbe potuto aiutarlo a risolvere il problema.
Peter si arrampicò sulla Montagna, esplorò ogni suo sentiero e alla fine la trovò: una capanna diroccata circondata da fiori e alberi. All’interno, su una vecchia sedia a dondolo, sedeva un vecchio incantatore.
L’incantatore parlò a Peter con grande saggezza: “Devi imparare a fare i conti se vuoi salvare Neverland. Devi sommare, sottrarre, moltiplicare, dividere e trovare soluzioni a problemi complessi, tutti al volo. Questo è il segreto per sconfiggere i tuoi nemici”.
Peter tornò subito a Neverland e iniziò a studiare, imparando i numeri e risolvendo problemi complessi. E, con grande stupore di tutti, riuscì a sconfiggere il nemico e a salvare la sua terra magica.
Da quel giorno, Peter Pan divenne un vero eroe per tutti e raccontò a tutti la storia della Montagna e dell’incantatore che gli aveva insegnato a fare i conti.