Un tempo, nel reame incantato di Veritas, c’era un giovane Cavaliere che desiderava imparare le tabelline. La sua mente era acuta e il suo intelletto vivace, ma non era ancora in grado di ricordare le tabelline che il maestro di scuola gli aveva insegnato. Nonostante i suoi sforzi, non riusciva a ricordare i numeri e le loro somme, e quindi diventava frustrato e triste.
Un giorno, il Cavaliere si inoltrò nei boschi del regno, in cerca di ispirazione, e qui incontrò uno strano mago. Il mago era di media altezza e portava un mantello di stelle. Aveva una barba incolta ed era munito di un bastone alto e ricurvo. Con un sorriso enigmatico, il mago disse al Cavaliere che avrebbe potuto aiutarlo a imparare le tabelline seguendo un’antica favola.
Il Cavaliere, senza esitazione, accettò l’offerta e seguì il mago nel suo rifugio, una grotta incantata. Il mago gli mostrò un libro antico con all’interno una favola che narrava di un mago che aiutava un giovane della sua stessa età a imparare le tabelline facendo ricorso alla magia.
Il Cavaliere iniziò a leggere la favola. Si trattava di un re che viveva in un regno incantato e aveva tre figli. I suoi tre figli avevano l’abilità di parlare con gli animali, ma non erano molto bravi a scuola. Un giorno, il re chiamò a corte un mago che aveva la capacità di risolvere i problemi con la magia. Il mago si offrì di aiutare i tre giovani principesse a imparare le tabelline con l’aiuto dei loro amici animali.
In poco tempo, i bambini cominciarono a capire le tabelline e i numeri, grazie alla magia del mago. Gli animali aiutavano i giovani principesse a imparare, e ogni volta che sbagliavano, il mago li aiutava e spiegava le somme che dovevano ricordare. Alla fine, i bambini erano in grado di ricordare le tabelline senza alcun problema, e per ricompensare il mago, il re gli diede una grande quantità d’oro.
Quando il Cavaliere ebbe finito di leggere la favola, era in grado di ricordare le tabelline e le loro somme. Gli era sufficiente rileggere la storia per ripercorrere le tabelline, e tutti i numeri gli erano tornati alla mente. Il Cavaliere ringraziò il mago e ritornò nel regno con la sua nuova conoscenza. Da allora, ha insegnato a tutti i suoi amici come imparare le tabelline con l’aiuto della magia.