C’era una volta in un paese lontano una Tartaruga che viveva in una laguna. La sua grande forza era quella di essere in grado di capire gli altri e di porre attenzione alle loro esigenze. La Tartaruga era infatti una creatura che incarnava l’empatia. La sua presenza generava un senso di benessere e di calma a chiunque le stesse intorno.
Un giorno, si diffuse la voce che una grande sfida era stata lanciata dal saggio re del paese. Chi fosse stato in grado di risolvere un antico enigma sarebbe stato nominato Grande Ambasciatore della Terra. La notizia giunse alle orecchie della Tartaruga che, nonostante fosse una creatura apparentemente debole, decise di affrontare la sfida. Così, con grande coraggio, si diresse verso la corte reale.
Quando la Tartaruga giunse nella reggia, venne ricevuta con grande stupore da tutti, e il re le pose l’enigma. Dopo averci riflettuto su a lungo, la Tartaruga rispose con grande saggezza: “Il segreto per risolvere l’enigma, o mio re, è l’empatia. Bisogna cercare di mettersi nei panni degli altri e comprendere le loro emozioni”. Il re rimase a bocca aperta, perché nessuno aveva mai risposto in quel modo prima.
Alla fine, il re decise di concedere alla Tartaruga di diventare l’ambasciatore, poiché lei era stata l’unica a comprendere l’importanza dell’empatia. Da quel giorno la Tartaruga, con la sua saggezza e comprensione, divenne una guida per tutto il paese. Tutti ricordano ancora oggi la favola della Tartaruga e le lezioni insegnate circa la grande forza dell’empatia.