Una volta c’erano due fratellini, il piccolo Hänsel e la piccola Gretel, che un giorno si persero nel bosco. Erano molto spaventati perché non sapevano come uscire e si aggiravano senza una meta, quando ad un tratto incontrarono una vecchia signora. La signora aveva un sorriso dolce e saggio e i bambini si fidarono subito di lei.
La signora li portò a casa sua, una strega del bosco, ma invece di trasformarli in qualcosa di terribile come loro temevano, la strega iniziò a insegnare loro le tabelline. Per ogni tabellina superata alzava una bacchetta magica e come per incanto comparivano dal nulla dei dolci, dei giochi e dei colori. Hänsel e Gretel erano piacevolmente sorpresi e divertiti.
Furono così tanti i giochi che la strega del bosco organizzò che Hänsel e Gretel, divertendosi, impararono le tabelline in pochissimo tempo, fino a quando Hänsel riuscì a dire a memoria tutte le tabelline fino al decimo. La strega era molto contenta di loro e per premiarli fece comparire dal nulla un incantevole castello con un grande parco. I bambini giocarono a lungo nel parco, poi una grande magia li riportò nel punto esatto in cui si erano persi, ma erano cambiati: erano diventati più scaltri e avevano imparato le tabelline.
Da allora ogni volta che Hänsel e Gretel invocavano la strega del bosco con le tabelline, la magia li portava in quel castello incantato per giocare e divertirsi.