Favola per imparare le tabelline: Le fate della Luna

C’era una volta una vecchia strega che viveva nella grande casa ai margini del villaggio. La vecchia strega aveva tre nipoti, di cui si prendeva cura con grande affetto. Ogni giorno, i bambini andavano da lei per imparare qualcosa di nuovo. Un giorno, i bambini chiesero alla zia come fare per imparare le tabelline. La vecchia strega si mise a ridere e disse: “Non è difficile, basta avere costanza e dedizione”.

Allora i bambini chiesero: “Ma come si fa?”. La vecchia strega rispose: “Ci sono delle creature speciali che vivono sulla luna. Si chiamano Fate della Luna ed hanno il potere di mostrare a tutti come si fa a imparare le tabelline”. Così i bambini si misero in viaggio verso la luna, ma quando arrivarono non c’erano le Fate della Luna. Si misero a piangere perché non sapevano come fare. A quel punto, uscì da dietro una roccia una piccola fata splendente. Si erano sbagliati, le Fate della Luna erano lì!

La piccola fata li guidò davanti a una parete di roccia, ricoperta di simboli. La piccola fata disse: “Ecco qua, guardate attentamente questa parete di roccia! Contiene tutti i segreti delle tabelline”. I bambini osservarono attentamente ogni simbolo e la fata li aiutò a capire. Alla fine, riuscirono a imparare tutte le tabelline, con l’aiuto della fata.

Quando i bambini tornarono a casa, raccontarono tutta la loro avventura alla vecchia strega. Lei sorrise contenta e disse: “Vedi, ho ragione io! Con costanza e dedizione, si possono fare cose grandiose”. Da quel giorno, i bambini ricordarono sempre l’insegnamento della vecchia strega e ogni volta che dovevano fare una cosa difficile si ricordavano delle Fate della Luna e di quanto fosse importante l’impegno e la costanza.

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