C’era una volta un burattino di legno di nome Pinocchio, che un giorno ricevette un invito da un grande mago per partecipare alla sua grande festa nel castello. Il burattino andò subito nella città dei sogni e seguì il suo istinto, fino a raggiungere il cancello del castello. Qui dovette dimostrare di conoscere i colori.
Il mago di guardia gli disse: “Se vuoi entrare, devi prima dimostrarmi che conosci bene i colori. Se sarai in grado di riconoscerli tutti, allora ti lascerò passare”. Pinocchio rimase sorpreso e non sapeva proprio come fare. Il mago allora gli propose una sfida. Pinocchio doveva dimostrare di conoscere i colori, eseguendo una serie di prove. Se avesse superato la sfida, avrebbe ottenuto il permesso di entrare al castello.
Prima di tutto, Pinocchio doveva mostrare di saper riconoscere la differenza tra il rosso e il blu. Per farlo, il mago gli mostrò un fiore blu e un fiore rosso e gli chiese di indicare quale dei due avesse il colore più intenso. Pinocchio riconobbe subito che il fiore rosso era più vivo e brillante del blu.
In seguito, il mago gli chiese di indicare quale delle due case avesse il colore più chiaro: una casa dipinta di giallo e una di verde. Pinocchio capì subito che la casa dipinta di giallo era molto più chiara del verde. Quindi, Pinocchio aveva superato la prima prova.
Successivamente, il mago gli mostrò una palla blu e un pezzo di stoffa rossa e gli chiese di indicare quale dei due oggetti avesse il colore più scuro. Pinocchio capì subito che la stoffa rossa era più scura della palla blu. Pinocchio aveva superato anche l’ultima prova. Il mago allora lo lasciò entrare nel castello. La grande festa fu un successo e Pinocchio imparò a conoscere tutti i colori. E vissero tutti felici e contenti.