C’era una volta una lumaca che abitava in una piccola pianta di anemoni di mare all’estremità di una grande grotta marina. Si chiamava Vivian ed era stanca di vivere la sua vita da lumaca, voleva una vita più eccitante. Un giorno, mentre galleggiava tra le alghe, Vivian vide un’ombra che si muoveva nell’acqua. Era una sirena!
La sirena aveva sentito i desideri di Vivian e si offrì di portarla con sé in un fantastico viaggio sottomarino. Vivian, incredibilmente eccitata, accettò la proposta senza esitazione. La sirena le promise che, durante il loro viaggio, avrebbero incontrato creature misteriose, creature uniche e alcune che Vivian non avrebbe mai sognato nemmeno nei suoi sogni più folli.
Così, Vivian e la sirena partirono alla volta di un’avventura fantastica. Per prima cosa incontrarono una grande medusa che viveva in una grotta al largo della costa. La medusa era circondata da una miriade di piccole creature marine colorate che brillavano come stelle scintillanti. Vivian rimase affascinata da quella vista. La medusa spiegò che erano i suoi figli, e che trascorreva molto tempo con loro, insegnandogli tutto ciò che sapeva su come sopravvivere nel mare.
Continuarono il loro viaggio e incontrarono una piccola tartaruga marina che galleggiava vicino alla superficie dell’acqua. La tartaruga si presentò come il guardiano della grotta. Si raccontava che fosse il custode di un grande tesoro nascosto profondamente nello scuro abisso sottomarino. Vivian fu invasa da una grande curiosità, ma la tartaruga le disse che doveva rimandare la sua ricerca a un altro giorno.
In seguito Vivian e la sirena incontrarono una piccola balena che sembrava essere in difficoltà. La balena, purtroppo, non poteva più nuotare a causa di una rete da pesca che le era stata gettata addosso. Vivian chiese alla sirena di aiutare la piccola balena e, con l’aiuto di uno stormo di delfini, riuscirono a tagliare la rete e a liberarla.
Alla fine del loro viaggio, le due amiche tornarono alla pianta di anemoni di mare. Vivian rifletteva su tutto ciò che aveva visto e appreso. Aveva scoperto che c’era qualcosa di magico nel mondo sottomarino al quale non aveva mai pensato. E, nonostante il fatto che spesso la vita sottomarina possa essere piuttosto monotona, Vivian ha capito che c’erano ancora molti modi in cui avrebbe potuto vivere una vita eccitante come quella della sirena.
La moralità di questa favola è che tutti abbiamo qualcosa di unico da offrire e che possiamo sempre trovare avventure emozionanti anche nelle situazioni più comuni. La nostra vita è ciò che facciamo di essa.