C’era una volta un Re che abitava su un’isola deserta. Per distrarsi, decise di insegnare le tabelline ai suoi sudditi. Grazie al suo metodo riuscì ad aiutarli a capire il mistero delle moltiplicazioni. Il Re prese carta e penna e disegnò una tabella suddivisa in righe e colonne. Spiegò ai suoi sudditi che le tabelline erano un modo per memorizzare le moltiplicazioni e che ogni numero poteva essere moltiplicato per un altro numero fino a 9. Il Re iniziò con la tabellina dell’1, spiegando che ogni numero moltiplicato per l’1 dava sempre come risultato il numero stesso. Dopo di che, il Re insegnò la tabellina del 2, dove ogni numero moltiplicato per 2 dava come risultato il doppio del numero iniziale. A seguire c’era la tabellina del 3, con la quale il re spiegò come moltiplicare un numero per 3 e ottenere sempre il triplo del numero originale. Dopo di che il Re continuò con la tabellina del 4, del 5, del 6, del 7, dell’8 e del 9. Quando ebbe terminato di spiegare le tabelline, il Re elogiò i suoi sudditi per l’impegno mostrato e i risultati ottenuti. Gli abitanti dell’isola erano contenti perché finalmente avevano capito come funzionavano le moltiplicazioni. Grazie all’aiuto del loro Re, avevano imparato a risolvere tutti i problemi aritmetici.