Si narra di una volta che viveva in una piccola isola in mezzo al mare una giovane Regina. La sua annosa eredità era il controllo delle acque tempestose del mare che la circondava. La Regina era molto amata dai suoi sudditi, che le dedicavano ogni giorno preghiere e lode. La sua regalità era indiscussa e infondeva coraggio a tutti coloro che si avventuravano nelle sue acque.
Per ottenere la sua benevolenza, i suoi sudditi le offrivano i loro doni più preziosi, come perle e conchiglie. La Regina rinforzava la sua posizione di potere regalando ai suoi sudditi ceste di ricchezze e donando loro grandi onori. Nessuno poteva resistere al suo fascino e alla sua magnificenza.
Tuttavia, la Regina era consapevole che la sua posizione era precaria. I suoi nemici si preparavano a invadere la sua terra e lei rappresentava l’unica barriera tra la sua gente e l’oppressione. Determinata a mantenere la sua promessa di proteggere la sua gente, decise di fare appello alle creature del mare per aiutarla a respingere i nemici.
Una notte, mentre era seduta su una roccia a bordo mare, la Regina incontrò una sirena che le parlò della sua terra natia e di come lei aveva il potere di evocare la potenza del mare. Dopo aver ascoltato le parole della sirena, la Regina decise di unirsi a lei nella lotta contro i nemici che minacciavano la sua gente.
Insieme, la Regina e la sirena affrontarono i nemici invocando la potenza del mare. Le onde si sollevarono e cominciarono a spazzare via i nemici, scacciandoli dalla terra della Regina. I suoi sudditi erano entusiasti e si riversarono in massa per ringraziarla. La Regina era sollevata e fiera del suo successo.
Da quel giorno la Regina fu adorata come una vera e propria dea. La sua leggenda si diffuse in tutto il mare e venne ricordata come la Regina del Mare. La sua bontà e coraggio furono ricordati per sempre.