Favola sull’Empatia: la sirena Biancaneve
Nelle profondità marine, viveva una sirena di nome Biancaneve. Aveva una voce melodiosa, le chiome che ricoprivano le onde, e una pelle bianca come neve.
La gente del mare era invidiosa del suo aspetto, così una volta che due principi erano arrivati nel mare per fare una ricerca sulla vita marina, tutti decisero che Biancaneve doveva essere tenuta ben lontana dai principesse.
Biancaneve capì subito che la gente del mare temeva che lei potesse rubare ai principi la loro attenzione. Sentì anche il loro timore e la loro tristezza. E fu proprio l’empatia che la spinse a fare qualcosa.
Biancaneve si mise in contatto con i principi e fece loro una promessa: lei non avrebbe attirato la loro attenzione ed avrebbe mostrato loro la vita sottomarina come nessun altro del mare poteva. E così, i principi accettarono.
Durante la loro ricerca, i principi erano affascinati dal mondo che Biancaneve mostrava loro. Poi, col passare del tempo, diventarono amici e i principi iniziarono a prendersi cura di Biancaneve.
Grazie alla sua empatia, Biancaneve aveva dimostrato a tutti del mare che l’aspetto non è l’unica cosa importante. Aveva insegnato loro che l’empatia è il più grande dono che si può avere. E tutti impararono a convivere in armonia.