Nel Regno degli Unicorni, circondato dalle colline e dagli alberi frondosi, abitavano creature di ogni specie, tra cui un grande tumulto di fate. Ogni sera, al calar della luna, le fate si riunivano per risplendere di luce propria, illuminando il regno con la loro magia. Il loro era un regno di pace e di armonia.
Ma un giorno, un’ombra minacciosa si posò sulle loro feste. Un drago malvagio aveva deciso di rubare la luce delle fate, spingendole tra le tenebre. La luce delle fate era l’unico mezzo che teneva lontano il drago dal loro regno, e se fosse riuscito nel suo intento, il regno degli unicorni sarebbe stato distrutto.
Le fate, spaventate, decisero di lanciare un appello al loro re, implorando il suo aiuto. Il re degli unicorni, sapendo il pericolo che minacciava il suo regno, decise di mandare i suoi guerrieri più coraggiosi a sfidare il drago. All’alba, un gruppo di guerrieri partì alla volta del regno del drago.
Giunti al castello, i guerrieri si trovarono di fronte a una scena terrificante. Il drago era lì, pronto a sfidarli e ad assorbire la luce delle fate. Ma, all’improvviso, le fate fecero un passo avanti e cominciarono a cantare, guidando i guerrieri nella battaglia contro il drago. La loro magia fu più forte e, alla fine, il drago fu sconfitto.
Grazie ai guerrieri e alle fate, il Regno degli Unicorni fu salvato. Dal quel giorno, ogni notte, le fate si riuniscono per ricordare quel grande evento. E l’ombra malvagia del drago è stata scacciata per sempre.
Così è la favola delle fate della luna, che raccontano ancora oggi le generazioni future del Regno degli Unicorni, e della loro magica storia.