C’era una volta, nel regno magico degli Gnomi, una principessa di nome La Bella Addormentata. Il Re e la Regina, preoccupati della sua educazione, decisero di affidarla a una strega per imparare le tabelline. La strega, con l’aiuto delle fate, iniziò ad insegnare la principessa. La Bella Addormentata imparò subito a memoria le tabelline, e gli Gnomi, per festeggiarla, organizzarono una grande festa.
Durante la festa, la principessa fu circondata da molti personaggi, come il Mago, il Cavaliere e il Folletto. Il Mago iniziò a fare alcuni esercizi con lei, per verificare se lei aveva davvero imparato le tabelline. La Bella Addormentata rispose a tutte le domande facilmente, e il Mago non poté far altro che ammirarla.
Il Cavaliere, suo grande amico, le regalò una spada magica, con la quale lei poteva risolvere i problemi delle tabelline in pochi secondi. Ma il Folletto, che era geloso della principessa, decise di rubarle la spada e di nasconderla in una grotta.
La Bella Addormentata, nonostante la perdita della spada magica, riuscì a risolvere tutti gli esercizi grazie alla sua bravura e alla sua memoria. Gli Gnomi, fieri di lei, decisero di ricompensarla con una splendida stella, che lei avrebbe portato sempre con sé come promemoria del suo grande successo.
La principessa fu così felice di aver imparato le tabelline e di aver ricevuto la sua ricompensa che decise di restare nel mondo degli Gnomi per sempre.
