Favola di Cenerentola con morale sull’importanza della gentilezza

C’era una volta una bellissima ragazza di nome Cenerentola. Viveva con la matrigna e le sue sorellastre in un piccolo paese lontano. La matrigna e le sorellastre erano cattive e malvagie. La costringevano a svolgere tutto il lavoro domestici e a vestirsi con abiti vecchi e rovinati. Cenerentola non si perdeva d’animo e rimaneva sempre gentile e gentile.

Un giorno un invito indirizzato a Cenerentola arrivò a casa sua. Era un invito ad un grande ballo organizzato dal re del paese. La matrigna e le sorellastre erano entusiaste, ma la povera Cenerentola non aveva abiti adatti per andare al ballo.

Mentre piangeva la sua tristezza, una fata apparve alla finestra di Cenerentola. La fata le promise che sarebbe andata al ballo e le offrì un abito da sogno e una carrozza. Cenerentola andò al ballo e danzò con il principe.

A mezzanotte, il principe le chiese di andare con lui, ma Cenerentola scappò via e perse una scarpa di cristallo. Il principe decise di cercare la fanciulla che portava la scarpa.

Quando arrivò a casa di Cenerentola, riconobbe la sua scarpa. Si innamorò subito di Cenerentola e le chiese di sposarlo. Cenerentola lasciò la sua misera vita con la matrigna e le sorellastre e vissero felici e contenti.

Morale: La morale della storia è che la gentilezza e la forza d’animo sono preziose. Anche nei momenti più difficili, la gentilezza e la speranza sono essenziali. La gentilezza non deve mai essere sottovalutata e può aiutare a raggiungere obiettivi impossibili.

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