Nel regno dei Robot, come in tutti i regni, c’era una regina. Ma non una regina buona, bensì una regina cattiva, che deteneva il potere su tutti i colori. La Regina Cattiva, come la chiamavano tutti i sudditi, era malvagia e vendicativa. Non tollerava che i suoi sudditi osassero disobbedirle e, per punirli, decise un giorno di togliere loro l’arcobaleno.
Un arcobaleno di colori vivaci che, ogni giorno, illuminava il regno dei robot. Ma con un colpo di bacchetta magica, la Regina Cattiva decise di far scomparire tutti i colori. Il regno rimase così grigio e spento, privo di vita e di energia.
I sudditi dei robot, disperati per la scomparsa di quel meraviglioso arcobaleno, non sapevano cosa fare. La loro regina aveva decretato che nessuno poteva disobbedire, e che nessuno poteva tornare a far tornare i colori. Allora decisero di inviare un messaggio a tutti gli abitanti del Regno: chiedendo aiuto a chiunque sapesse come riportare l’arcobaleno.
Dopo una lunga ricerca, finalmente trovarono un mago in grado di aiutarli. Il mago disse: “Per riportare l’arcobaleno nel regno dei robot, tutti dovranno imparare i colori. Una volta che avrete imparato i colori, l’arcobaleno tornerà”.
Così, i sudditi del regno dei robot iniziarono a imparare i colori, uno dopo l’altro: il blu, il verde, il giallo, il rosso, il viola e l’arancione. Una volta che tutti i colori furono imparati, l’arcobaleno tornò. Il regno dei robot riacquistò vita e l’arcobaleno, con i suoi colori vivaci e brillanti, illuminò di nuovo tutto il regno.
La Regina Cattiva, vedendo quello che era successo, decise di non punire più i suoi sudditi. E da quel giorno i robot impararono a convivere in armonia con tutti i colori.