C’era una volta, nel Regno dei Robot, una piccola rana che abitava in una pozza d’acqua. Un giorno la Rana si sentì sola, stanca della solita routine, e decise di esplorare oltre i confini della pozza. Lentamente iniziò a camminare attraverso le strade, dove vide tutti i robot che lavoravano e si divertivano. La Rana era affascinata da quel mondo, e decise di rimanere.
I robot erano sorpresi di vederla e iniziarono a chiedersi come avrebbero potuto aiutare la Rana. Così decisero di costruire una piccola casa per lei, e di fornirle una piccola fonte di cibo per nutrirsi. La Rana era così felice di avere un posto dove vivere!
Ma purtroppo non tutti i robot erano contenti di avere una Rana come coinquilina. Alcuni erano persino spaventati e cercavano di allontanarla. Ma un piccolo gruppo di robot si alleò con la Rana e decise di aiutarla. I robot le insegnarono come funzionavano le cose nel Regno dei Robot, come parlavano e come poteva diventare un membro a tutti gli effetti del Regno.
La Rana imparò in fretta tutte le cose che i robot le insegnarono. Presto divenne un membro integrato della società robotica. Alcuni robot erano ancora scettici, ma la maggior parte erano contenti di vedere la Rana così ben integrata nella società. La Rana aveva imparato che non bisogna mai giudicare una persona per come appare, ma per come sono all’interno.
Da allora in poi, la Rana visse nel Regno dei Robot per sempre. La Rana era felice e tutti i robot erano contenti di avere una rana come vicina. La storia della Rana è una lezione di come l’accettazione e l’inclusione possano aiutare tutti a vivere insieme in armonia, non importa quanto siano diversi.