C’era una volta un coraggioso Cavaliere che viveva al Palazzo Reale. La sua missione consisteva nello sconfiggere il malvagio Dragone che terrorizzava la popolazione. Il Cavaliere si armò di coraggio e di fede e partì alla volta del castello della temibile creatura. Molti erano stati i tentativi precedenti, ma fino ad allora nessuno era mai riuscito a sconfiggere il Dragone.
Il Cavaliere si avvicinò al castello, ma ad ogni passo si sentiva sempre più intimorito. Tuttavia, sentiva che la missione era importante, e che era la sua destinazione. Quando si avvicinò al castello, vide che era dotato di una grande porta di ferro, chiusa da un enorme lucchetto. Non c’era modo di entrare, tranne che con la forza. Il Cavaliere armeggiò con la serratura per un po’ ma alla fine riuscì ad aprire il lucchetto. Appena entrato, si trovò davanti una grande sala, con un lungo tavolo e sedie di legno massiccio. A un’estremità c’era un trono di oro, e seduto sul trono c’era il malvagio Dragone.
Il Cavaliere, con una coraggiosa dimostrazione di forza e determinazione, sfidò il Dragone. Incitato dalla sua fede e dalla sua missione, si lanciò contro di lui con la spada in pugno. Il Dragone si dimostrò più forte del previsto, e cercò di inghiottire il Cavaliere con le sue fiamme. Tuttavia, il Cavaliere riuscì a sfuggire alle fiamme e a colpire il Dragone con la sua spada. Quando il Dragone cadde al suolo, il Cavaliere colpì un’ultima volta con la sua spada e sconfisse il malvagio Dragone.
Il Cavaliere tornò a Palazzo Reale trionfante, e tutti i sudditi si riunirono per rendergli omaggio. La missione del Cavaliere era stata compiuta e il malvagio Dragone sconfitto. Da allora, nei racconti dei bambini, il Cavaliere è sempre ricordato come un eroe coraggioso che ha sconfitto il male.