Favola Surrealista: Il Re Cattivo nel Regno delle Creature Magiche

C’era una volta un regno magico, abitato da creature bizzarre, che era governato da un Re Cattivo che non voleva ascoltare nessuno. Il Re Cattivo, infatti, aveva decretato che tutti dovevano obbedirgli ciecamente, senza discutere le sue scelte. Una volta aveva anche ordinato di costruire una torre altissima, che aveva reso tutti i sudditi tristi e scoraggiati, perchè temevano che avrebbe portato sfortuna e disgrazia al loro paese.

Un giorno, però, tutto cambiò, quando una ragazza coraggiosa decise di prendere le redini del regno. La ragazza, che si chiamava Amaltea, non aveva paura del Re Cattivo e decise di affrontarlo. Si presentò a lui nel suo palazzo e gli disse che era venuta a chiedergli di cambiare idea e di dare una possibilità al suo popolo. Il Re Cattivo rimase molto sorpreso dal coraggio di Amaltea, poiché nessuno aveva mai osato sfidarlo prima.

Inizialmente il Re Cattivo restò impassibile, ma poi, a poco a poco, iniziò a sentirsi commosso dal discorso di Amaltea. Alla fine decise di ascoltare le sue parole e di accogliere i desideri del suo popolo. Così, il re decretò che la torre non sarebbe stata costruita e che tutti avrebbero potuto vivere in pace, liberi di esprimere le loro opinioni. Amaltea tornò trionfante dal suo popolo e tutti si sentirono orgogliosi del coraggio della loro regina.

Da allora il Re Cattivo cambiò completamente atteggiamento e decise di amare e rispettare il suo popolo come non aveva mai fatto prima. Il regno tornò ad essere prospero e felice, grazie al coraggio e alla determinazione di Amaltea.

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