C’era una volta una terra dove una strega malvagia, la Regina Cattiva, governava con crudeltà. La gentile popolazione del regno soffriva le sue angherie e la sua mancanza di empatia. Per anni la situazione non cambiò, fino a quando un gruppo di giovani decise che era ora di agire.
Un giorno, la Regina Cattiva, mentre passeggiava nei giardini del palazzo reale incontrò una bambina. La bambina le chiese se avesse mai provato amore e se conoscesse l’empatia. La Regina Cattiva rispose di no, non sapendo cosa fossero queste cose. La bambina allora le disse che l’empatia era il sentimento che ti fa comprendere i sentimenti degli altri.
La Regina Cattiva rimase colpita da questa spiegazione e decise di cambiare tutto. Le ordinò a tutta la sua corte di fare tutto il possibile per la felicità della popolazione.
Da quel momento tutti vissero felici e contenti, e la gentilezza e l’empatia regnavano nella terra. La Regina Cattiva aveva trovato un nuovo significato alla sua vita, ed era diventata la regina più amata di sempre.
Questa favola ci insegna che l’empatia è molto più di una semplice parola. È un sentimento che ci fa comprendere cosa provano gli altri e che ci porta a fare del bene agli altri.