C’era una volta una famiglia sottomarina, composta da una sirena madre e due figlie, la piccola Cenerentola e la sorella maggiore, la malvagia Step. La madre, prima di andarsene, diede alla figlia un pesce magico, che le avrebbe aiutato nei momenti di bisogno.
Dopo la morte della madre, la situazione in casa si era fatta difficile. La sorella maggiore maltrattava Cenerentola, e tutti i giorni la costringeva a fare i lavori domestici. Un giorno, mentre Cenerentola era intenta a lavare i vestiti, una rana le si avvicinò e le chiese di aiutarla a liberarsi di un maleficio che l’aveva condannata a vivere sotto forma di rana.
Cenerentola accettò di aiutarla e la rana le promise che un giorno sarebbe tornata a ricompensarla. Nel frattempo, la sorella maggiore aveva organizzato una grande festa per invitare i principi del regno sottomarino e sperava di farsi corteggiare da uno di loro.
La povera Cenerentola non aveva abiti adatti per partecipare alla festa. Ma, come per magia, il pesce magico che le aveva dato la madre apparve davanti a lei e le diede un abito meraviglioso, con un paio di scarpette d’argento. Cenerentola andò alla festa e incantò tutti con la sua bellezza e i suoi modi gentili. Tutti erano incantati da lei, tranne la sorella maggiore.
All’improvviso, una sirena apparve dal mare e disse a tutti che Cenerentola era in realtà una principessa. La sirena era la rana che Cenerentola aveva aiutato a liberarsi dal maleficio. La rana le aveva fatto una promessa, e aveva mantenuto la sua parola.
Cenerentola finì per sposare il principe sottomarino e vissero felici e contenti. La morale di questa favola è che se crediamo nei nostri sogni, possiamo ottenere tutto ciò che desideriamo.