C’era una volta una vecchia strega che viveva in una casa nel bosco. Un giorno un gatto randagio arrivò a casa sua. La strega, riconoscendo l’amore e la diversità che il gatto portava con sé, decise di prenderlo con sé e di trattarlo come un membro della famiglia. Il gatto, in cambio, le dimostrava un grande affetto e le dimostrava sempre la sua gratitudine.
Il gatto era davvero speciale. Aveva le zampe colorate e la coda era più lunga di quella di un gatto normale. La strega ne era molto affascinata e apprezzava la sua bellezza unica. La strega apprezzava anche il modo in cui il gatto riusciva a guardare oltre le apparenze. Egli riusciva a vedere la bellezza nelle persone che sembravano più brutte o diverse. Era un esperto nel riconoscere la gentilezza e l’amore nelle persone e nelle cose.
La strega e il gatto divennero grandi amici. La strega gli insegnò molti dei suoi antichi incantesimi e gli raccontò storie della sua gioventù. Il gatto, a sua volta, le insegnò molte cose sulla vita e sull’amore che può esistere tra persone di diversa origine e di diversa cultura. E la strega, in cambio, lo amava incondizionatamente.
Insieme, la strega e il gatto hanno imparato l’importanza della diversità e dell’amore. E la loro amicizia è diventata un grande simbolo di amore e di accettazione. Un simbolo che è ancora oggi vivo nei cuori di tutti coloro che conoscono la storia di questa vecchia strega e del suo gatto.