C’era una volta una vecchia strega che viveva in una casa magica. La strega aveva una figlia di nome Biancaneve che era bella come il sole. La sua bellezza era così grande che la malvagia regina, invidiosa, decise di ucciderla.
Biancaneve fuggì nei boschi e iniziò a vagare finché non trovò la casa della vecchia strega. La vecchia strega era gentile e le diede un luogo dove vivere. Per ringraziarla, Biancaneve aiutò la vecchia strega con tutti i suoi lavori. Per proteggerla dalla regina malvagia, la strega le diede una mela d’oro che le avrebbe offerto protezione.
Dopo qualche tempo, la regina malvagia scoprì che Biancaneve era ancora in vita e decise di ucciderla. La regina inviò un messaggero alla casa della vecchia strega col compito di uccidere Biancaneve. La vecchia strega, per proteggere Biancaneve, diede al messaggero una mela d’oro da portare alla regina. La regina, così, pensò che Biancaneve fosse morta.
Mentre la vecchia strega era in viaggio per portare la mela d’oro alla regina, Biancaneve decise di scappare. Incontrò un principe che, alla vista della sua grande bellezza, se ne innamorò all’istante. La malvagia regina, scoprendo il loro amore, decise di uccidere il principe. Ma la vecchia strega riuscì a proteggere il principe e a sconfiggere la regina. Così Biancaneve e il principe vissero felici e contenti per sempre.
Questa fiaba classica insegna ai bambini a non essere invidiosi e a credere in se stessi. Ci ricorda che l’amore è più forte di tutto e che la gentilezza e la compassione possono vincere la malvagità.