C’era una volta, nel regno delle creature magiche, un gruppo di fate della luna. Ogni sera, le fate si riunivano nel bosco, per volare in cielo ed esplorare il mondo. Apprezzavano la natura e le sue meraviglie, ma soprattutto amavano i colori. Si divertivano a giocare con le tonalità di ogni fiore, con i riflessi del sole sull’acqua e con il tramonto.
Ogni sera, le fate della luna si riunivano per imparare un nuovo colore. Si mettevano in cerchio e, una volta riunite, iniziava una magica danza che le portava a volare tra i colori. Si divertivano a mescolare le sfumature e a scoprire nuovi accostamenti. A poco a poco, imparavano l’azzurro, il giallo, il rosa, il verde, il bianco e tanti altri.
Le fate della luna erano felici e divertite, e iniziavano a sentire la magia dei colori. Ogni volta che scoprivano una nuova tonalità, era come se il loro mondo si riempisse di emozioni. Si rallegravano di quella bellezza e la portavano con sé, perché i colori danno grazia al mondo.
E così, le fate della luna imparavano sempre più colori, portando in giro per il regno magico una gioia infinita. Una gioia che vive ancora oggi, nei colori che ci circondano.