C’era una volta un gatto che viveva nel regno delle fate. Il gatto era vittima di continue discriminazioni e non era mai stato accettato a causa delle sue origini. Tutti lo guardavano con sospetto e si rifiutavano di parlargli. Il gatto non aveva mai avuto una vera famiglia e si sentiva molto solo.
Un giorno, una delle fate ebbe un’idea. “Forse la nostra tolleranza può aiutarci a capire il gatto”, propose. Così le fate decisero di provare ad accettare il gatto nella loro comunità.
Inizialmente tutti erano un po’ diffidenti, ma furono in grado di vedere che il gatto aveva un grande cuore. Il gatto si sentì finalmente parte di una comunità e iniziò a sentirsi meno solo.
Le fate apprezzarono moltissimo la accettazione e la gentilezza del gatto. Si resero conto che poteva essere un grande esempio di tolleranza e accoglienza.
Da allora, il regno delle fate è diventato un posto più felice e scoprirono che non era necessario discriminare qualcuno per le sue origini.
Il gatto ha finalmente trovato una vera casa e tutti hanno imparato a trattarsi l’un l’altro con tolleranza e accettazione.