Esisteva una volta un regno dei pirati che viveva in armonia e pace, finché un giorno arrivò un re cattivo. Il re cattivo aveva una grande brama di potere e voleva sottomettere tutti i bambini del regno al suo volere. Per farlo, ordinò che ogni bambino imparasse a memoria tutte le tabelline. A chiunque non avesse imparato le tabelline, sarebbe stata inflitta una punizione molto grave, ovvero sarebbe stato rapito e portato via dal re cattivo.
I bambini erano terrorizzati e non sapevano come imparare le tabelline. Per fortuna, una piratessa coraggiosa e saggia si offrì di aiutarli. La piratessa insegnò loro un modo divertente e facile di imparare le tabelline: si trattava di un gioco che si faceva in compagnia, in cui si diceva un numero e tutti dovevano ripetere la tabellina corrispondente. I bambini impararono in fretta e furia tutte le tabelline, e quando il re cattivo ritornò nel regno, scoprì che i bambini sapevano tutte le tabelline, e decise di andarsene.
Così i bambini poterono tornare ad essere liberi e vivere in tutta sicurezza nel regno dei pirati. Per ringraziare la piratessa, decisero di onorarla come la protettrice di tutti i bambini che imparano le tabelline. E da allora, tutti i bambini del regno imparano le tabelline con gioia e divertimento.