C’era una volta una strega anziana che viveva in una casa nei boschi. Aveva un giardino in cui crescevano erbe e fiori magici, e una grande varietà di animali domestici: galli, gatti, capre e persino uno spaventapasseri.
Lo Spaventapasseri era diverso dagli altri animali domestici. Era stato creato dalla strega con l’aiuto della magia per aiutare a tenere lontani i predatori. Era fatto di paglia e vestiti vecchi, con una zucca per testa. La strega lo aveva anche dotato di una piccola scopa che usava per spazzare la casa e pulire il giardino ogni giorno.
Un giorno, la strega ebbe un’idea brillante. Aveva sentito parlare di un uomo che viveva nella città vicina e che aveva bisogno di un aiuto per i lavori di fattoria. Decise quindi di inviare lo Spaventapasseri nella città vicina per aiutare l’uomo. Proprio mentre stava per partire, gli diede un ultimo consiglio: “Ricorda sempre di essere gentile e di trattare gli altri con rispetto”.
Lo Spaventapasseri partì subito per la città vicina e si presentò all’uomo. L’uomo era sorpreso di vedere uno spaventapasseri, ma poiché aveva bisogno di aiuto, decise di dargli una possibilità. Lo Spaventapasseri lavorò diligentemente e si dimostrò un grande aiuto per l’uomo. Presto divenne una presenza familiare e benvista in città.
Tuttavia, non tutti gli abitanti della città erano contenti della presenza dello Spaventapasseri. Alcuni erano gelosi del fatto che l’uomo avesse un aiutante così prezioso, e decisero di scacciarlo dalla città. Quando l’uomo seppe dei loro piani, decise di nascondere lo Spaventapasseri, in modo che nessuno potesse trovarlo.
La notte seguente, una tempesta si abbatté sulla città. La pioggia si riversò sulla terra e tutti gli abitanti si rifugiarono nelle loro case. Ma lo Spaventapasseri, nascosto nell’angolo più remoto del giardino dell’uomo, resistette alla tempesta senza paura. Quando la tempesta si placò, tutta la città era stata spazzata via dal vento e dall’acqua. Lo Spaventapasseri aveva salvato la città dalla distruzione.
Da quel momento in poi, lo Spaventapasseri divenne un eroe. L’uomo lo ricompensò con un lavoro fisso, e tutti gli abitanti della città iniziarono a trattarlo con rispetto e ammirazione. Lo Spaventapasseri visse felice per molti anni, fino alla fine dei suoi giorni.
E così, ancora oggi, quando una tempesta si avvicina, gli abitanti della città raccontano la storia dello Spaventapasseri, che una volta salvò la loro città dal disastro.