C’era una volta, nel Regno dei Dinosauri, una principessa di nome Azzurra. Era una principessa speciale, dotata di una qualità unica: l’empatia.
Azzurra era una ragazza sensibile, che riusciva a sentire quello che provavano i suoi amici e addirittura gli animali che popolavano il regno. Apprezzava le loro emozioni e sentimenti ed era sempre pronta ad aiutare chi ne aveva bisogno.
Un giorno, mentre Azzurra stava passeggiando nel parco del castello, incontrò un principe. Il giovane era alto, aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri che brillavano come le stelle. Azzurra si sentì subito attratta da lui, e così decise di parlargli.
“Ciao, sono Azzurra. Sono una principessa del regno dei dinosauri. E tu chi sei?”
“Io sono il Principe Azzurro, sono venuto qui per salvare una principessa dal male. E tu, sei tu quella che devo salvare?” rispose il principe.
Azzurra rimase sorpresa. Non sapeva come rispondere, ma sentiva che il Principe Azzurro stava parlando con il cuore. La sua empatia le disse che il principe aveva un grande spirito d’avventura e che voleva davvero aiutarla.
Così Azzurra decise di fidarsi di lui. Si unirono e cominciarono a viaggiare insieme, sconfiggendo mostri, affrontando sfide e risolvendo misteri. In ogni avventura, Azzurra faceva affidamento sulla sua empatia per capire le intenzioni di chi avevano di fronte e scegliere la strada giusta.
Grazie all’aiuto del Principe Azzurro e alla sua empatia, Azzurra riuscì a sconfiggere il male e a salvare il regno. Alla fine delle avventure, i due si sposarono e vissero felici e contenti per tutta la vita.
La morale di questa favola è che l’empatia è una forza potente che ci aiuta a vedere le cose da una prospettiva diversa e a risolvere problemi che sembrano impossibili.