Nel regno delle creature magiche c’era una principessa molto speciale, Cenerentola, figlia di un nobile. Il suo vero nome era Lily, ma tutti la chiamavano così a causa dei suoi abiti vecchi che la facevano sembrare una fata. Cenerentola aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri come il mare. Era una ragazza gentile e affettuosa, con un cuore d’oro.
Un giorno, il suo padre decise di organizzare una grande festa per celebrare la sua nascita. Invitò tutti i regni vicini, e tutti accorsero per prendere parte alla festa. Il re ordinò ai suoi servitori di preparare un grande banchetto e di mettere in mostra i più preziosi tesori del regno.
Cenerentola era triste perché non aveva abiti per partecipare alla festa, ma la sua matrigna non le permise di andare. Per consolarla, le sorelle le regalarono un abito stropicciato e un paio di scarpe vecchie. Ma Cenerentola non si perse d’animo, e decise di andare alla festa. Quando arrivò a palazzo, tutti rimasero stupiti dalla sua bellezza.
Il re rimase così colpito dalla presenza di Cenerentola, che decise di farla ballare con lui. Mentre ballavano, la fata madrina apparve e diede a Cenerentola una bacchetta magica, dicendole che avrebbe esaudito un desiderio. Cenerentola, senza pensarci due volte, desiderò imparare l’alfabeto.
La fata madrina esaudì il suo desiderio. Nelle settimane successive, Cenerentola si dedicò allo studio dell’alfabeto, imparando a memoria tutte le lettere dell’alfabeto e i loro suoni. Quando fu in grado di leggere e scrivere, il re la ricompensò con un regalo speciale: un abito d’oro con un paio di scarpe gioiello.
Cenerentola era ora una regina, ma il suo cuore rimase sempre generoso e gentile. D’ora in poi avrebbe vissuto nella ricchezza e nella felicità, e avrebbe usato il suo potere per aiutare chi ne aveva bisogno. Grazie alla sua saggia decisione, aveva appreso l’alfabeto, e il regno delle creature magiche aveva ottenuto una grande regina.