Una volta c’era una Fata Madrina che viveva nel Palazzo Reale. Un giorno, lei decise di regalare un incantesimo speciale a tutti i bambini del regno, che li avrebbe aiutati a imparare le tabelline. La Fata Madrina scelse di trasformare l’incantesimo in una favola da raccontare ai bambini, in modo che potessero imparare divertendosi.
Così cominciò la sua favola: “C’era una volta un giovane principe che era molto bravo a scuola, ma aveva una grande paura: non riusciva a ricordare le tabelline. Egli chiese aiuto alla Fata Madrina e lei accettò di aiutarlo. Forse, pensò, la magia potrebbe essere la soluzione. Così, la Fata Madrina regalò al principe un incantesimo, che avrebbe trasformato le tabelline in una divertente storia.
Iniziò così la storia: “C’era una volta un piccolo villaggio che era abitato da nove famiglie, ognuna composta da nove persone. Un giorno, il re inviò un messaggio a tutti i villaggi del regno, in cui prometteva loro un grande premio se avessero imparato tutte le tabelline.
Tutte le nove famiglie si riunirono e decisero di iniziare a imparare le tabelline assieme. Ogni famiglia assegnò uno studente come capo-studente e iniziarono a studiare. Dopo aver imparato tutte le tabelline, le nove famiglie si presentarono al palazzo reale.
Il re era così colpito dall’abilità di quelle famiglie che le ricompensò con un grande premio. E, come promesso, la Fata Madrina trasformò le tabelline in una favola magica, che i bambini del regno avrebbero potuto imparare divertendosi.
Da allora, La Fata Madrina è conosciuta come la “Fata delle Tabelline” e, ancora oggi, i bambini del regno imparano le tabelline divertendosi grazie alla sua favola magica.