C’era una volta un magico regno, abitato da creature magiche di ogni forma, dimensione e colore. Una di queste creature era Biancaneve, una ragazza dai lunghi capelli corvini e una pelle bianca come la neve. Poteva sembrare delicata, ma Biancaneve aveva un forte carattere ed era una grande amante della diversità.
Biancaneve aveva amici di tutte le forme, dimensioni e colori. Alcuni erano grandi e alti, come il gigante di nome Goliath, altri erano piccoli e minuscoli, come la fata dai capelli rossi, Daisy. C’era anche una strega malvagia che viveva nelle vicinanze e, a volte, Biancaneve si sentiva esclusa perché era diversa. Ma non importava quante volte la strega malvagia l’avesse umiliata, Biancaneve era sempre pronta a difendere se stessa e i suoi amici.
Un giorno, Biancaneve e i suoi amici decisero di organizzare una grande festa per celebrare la diversità. Invitarono tutti i loro amici di ogni forma, dimensione e colore. La strega malvagia non ne fu affatto contenta, ma Biancaneve non si lasciò intimidire. Si rifiutò di annullare la festa e, alla fine, la strega decise che avrebbe partecipato.
Quando finalmente arrivò il giorno della festa, Biancaneve era in estasi. La festa fu un grande successo e tutti i presenti si divertirono moltissimo. La strega malvagia, anche se era ancora un po’ scettica, alla fine iniziò a divertirsi. Alla fine della festa, la strega si avvicinò a Biancaneve e le disse: “Grazie per avermi mostrato che la diversità è qualcosa di cui essere fieri”.
Da quel giorno in poi, Biancaneve e la strega malvagia divennero grandi amiche. Insieme, promuovevano la diversità e l’amore tra le creature di tutte le forme, dimensioni e colori. La loro amicizia era un esempio per tutti i regni e il loro messaggio di diversità e amore riecheggiava tra i monti e le valli.
E vissero tutti felici e contenti.