La Strega Cattiva
C’era una volta una vecchia strega che viveva in una casa nei boschi. La strega aveva una figlia che era anche una strega come lei, ma la figlia era molto cattiva e faceva delle cose malvagie. La madre cercava di addestrarla al fine di farle capire che ci sono cose buone e cose cattive, ma la figlia non voleva ascoltare.
Un giorno, la madre decise di dare alla figlia una lezione. Le disse: “Domani mattina andremo nel bosco per raccogliere alcune erbe medicinali e le pianteremo nel nostro orto”. La figlia annuì con poca convinzione, ma la madre non si preoccupò e andò a letto.
La mattina dopo, la madre e la figlia andarono nel bosco. Mentre camminavano, incontrarono un vecchio con un carretto. La madre riconobbe l’uomo come una persona buona e gentile, e li salutò. La figlia, tuttavia, era scontrosa e non salutò l’uomo.
La madre, preoccupata per il comportamento della figlia, decise di dare alla figlia un’altra lezione. Le disse: “Vedi quell’uomo? È molto buono. Se essere buoni ci porta ricompense, allora un giorno tu sarai ricompensata per il tuo essere cattiva”.
La figlia capì le parole della madre e decise di cambiare il suo modo di vivere. Iniziò ad essere gentile con le persone che incontrava e iniziò ad aiutare chi ne aveva bisogno. La gente cominciò a guardarla in modo diverso e ben presto la sua cattiveria diventò una cosa del passato.
Un giorno, la figlia della strega ricevette una grande ricompensa per la sua gentilezza. Un re era così colpito dai suoi doni che le regalò un palazzo e le concesse di avere tutto ciò che desiderasse.
La figlia della strega imparò finalmente la lezione che la madre le aveva dato. La cattiveria non porta mai nulla di buono, ma la gentilezza viene sempre ricompensata.
Morale
La gentilezza porta sempre ricompense, mentre la cattiveria non porta mai nulla di buono.