La favola di Rapunzel
C’era una volta una vecchia strega che viveva con la sua gatta nera in una casa nel bosco. Un giorno, mentre stava tornando dal mercato, la strega vide una bambina con i capelli lunghi e dorati che piangeva disperata.
La strega si avvicinò e chiese alla bambina: “Cosa c’è che non va, piccola?”. La bambina le rispose: “Sono Rapunzel e sono stata abbandonata qui dalla mia matrigna”.
La strega si sentì profondamente commossa e decise di prendersi cura di lei. La portò nella sua casa tra le montagne e le insegnò tutto ciò che sapeva.
Rapunzel era una bambina molto intelligente e curiosa. La vecchia strega le insegnò come fare le pozioni, preparare incantesimi, conoscere erbe medicinali e piante magiche. Le insegnò anche tutti i segreti della natura.
Passarono gli anni e Rapunzel cresceva. La sua bellezza era straordinaria, con i suoi lunghi capelli dorati che le arrivavano fino ai piedi.
Un giorno, mentre Rapunzel era fuori a raccogliere erbe medicinali, un principe la vide e ne rimase incantato.
Il principe decise di salire nella torre di Rapunzel per incontrarla. Mentre saliva, Rapunzel gli chiese: “Chi sei?”.
Il principe le rispose: “Sono un principe e sono venuto a cercarti perché sei la più bella ragazza che abbia mai visto”.
Rapunzel era felice di essere amata e accettò di sposarlo.
La vecchia strega era molto contenta per la loro felicità, ma anche triste perché si sentiva un po’ sola. Così decise di regalare a Rapunzel una pianta di rapunzel che cresceva in un vaso d’argento.
“Questa pianta”, disse la strega, “è una sorta di magia. Se mai avrai bisogno di me, basterà che tu la annaffi con le tue lacrime e io verrò da te”.
Rapunzel e il principe si sposarono e vissero felici e contenti.
MORALE
La morale di questa storia è che l’amore e la generosità sono più potenti della magia. Se siamo disposti ad aiutare gli altri, alla fine otterremo la ricompensa che stiamo cercando. L’amore e la gentilezza ci aiuteranno a raggiungere i nostri obiettivi e a trovare la felicità.